Come ogni anno anche quest’anno ho partecipato ai contest ANFM che premiano sia le fotografie singole che una storia di matrimonio.
Per chi non sa cos’è ANFM, è la più importante, forse l’unica, associazione di fotografi di Matrimonio in Italia che vanta centinaia di professionisti che ne fanno parte, si dedica alla formazione e organizza contest, tutto con lo scopo di alzare più possibile il livello della fotografia di matrimonio italiana.
Durante le votazioni del contest sull’album – quindi il racconto della giornata – il lavoro viene visionato, commentato e poi votato da 5 giudici con percorso professionale, gusti e idee molto eterogenei.
Questa è la storia che ho presentato quest’anno come fotografo singolo (un matrimonio scattato solo dalla mia mano e dal mio occhio), un lavoro completamente in biaco e nero.
Anche se i risultati dei contest usciranno a fine marzo in Convention, io sono già felice perchè ho raggiunto il mio GOAL: ai giudici è arrivato esattamente come lavoro, ciò che amo fare, e il commento di uno di essi me ne ha dato conferma:
“L’autore è riuscito a trasportarci completamente all’interno di quel giorno,
anche dal punto di vista delle emozioni è riuscitoa trasmettere qualcosa modo silenzioso, molto delicato.”
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